Mostre
Interferenze - Rebecca Horn
22.05.2025 - 21.09.2025
Il programma Interferenze porta alla Collezione Cerruti opere di artisti contemporanei che si inseriscono nelle sale della casa-museo. In occasione di Rebecca Horn – Cutting Through the Past, curata da Marcella Beccaria al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, è presentata una selezione di opere dell’artista, quale secondo episodio del programma.
La selezione di opere esposte negli spazi della Villa include El Calvario, 2003, appartenente alla serie dei Bodylandscapes, cui l’artista lavora a partire dal 2003. Disegni pittorici che nascono da processi performativi, essi spesso iniziano con la definizione di un centro energetico, quasi un ombelico che riflette la presenza del corpo di Horn di fronte all’opera che sta per realizzare.
Installato nella sala della musica di Villa Cerruti, Cello (1), 1999, è un violoncello che suona da sé. L’opera è stata originariamente ideata da Rebecca Horn quale parte del grande progetto realizzato a Weimar Konzert für Buchenwald (Concerto per Buchenwald), in memoria delle vittime degli orrori dei campi di concentramento.
Un vasto panorama di autori, letture, una profonda conoscenza della storia dell’arte e un’affinità con tematiche di matrice surrealista, connotano la formazione di Horn. Sviluppando un originale dialogo con la collezione di libri rari e la passione per la letteratura di Federico Cerruti, Interferenze ospita Cesare Pavese, Il mestiere di vivere, Diario 1935–1950, 2015, opera cinetica di Horn che reca una copia dell’omonimo libro di Pavese, nel quale l’autore confessa i suoi drammi più intimi.